lunedì 24 gennaio 2011

Istruzione per l'uso - cambio ruota della macchina

L'altra sera erano le 21 e io e il mioLui stavamo mangiando quando mi arriva una telefonata da parte di mia mamma: aveva bisogno di aiuto perchè si era bucata la gomma.
finiamo di mangiare velocemente e la raggiungiamo per aiutatarla.
ovviamente non essendomi mai capitato non sapevo da che parte iniziare, ma il mioLui ha preso in  mano la situazione è ha risolto il tutto velocemente mettendo la gomma di scorta.

Da questo accaduto mi è venuto in mente questo post, alla fine sono cose banali a prima vista, ma che non capitano tutti i giorni e quando ti trovi nella necessità non sai che cosa fare (almeno per me)
quindi ecco che si deve fare

1- chiamare qualcuno che ci venga in soccorso.

beh scherzo, supponendo che dobbiamo cavarcela da sole ecco che cosa si dovrebbe fare:

1 - accostare in un posto pianeggiante, ovviamente non in mezzo alla strada perchè pericoloso.
2 - trovare il crick, la ruota di scorta, dei guanti (cosa utile averli sempre in macchina)
3 - allentare i bulloni della ruota
4 - posizionare il crick sulla parte bassa della macchina vicino alla ruota da cambiare - ci sono dei punti segnati dove si consiglia di metterlo.
5 - alzare la macchina e bloccare il crick.
6 - svitare i bulloni e metterli in posto sicuro
7 - togliere il pneumatico bucato e mettere la ruota di scorta
8 - inserire i bulloni e avvitarli ( usare il metodo a croce)
9 - abbassare l'auto con il crick lentamente
10 - avvitare in maniera più energica i bulloni (sempre con il metodo a croce)
11 - se giorno andare al primo distributore per fare gonfiare la ruota di scorta. se sera cercare di andare a casa lentamente e ricordarsi il giorno di po di andare da gommista.


quindi, esercizi da fare per avere dimestichezza o cose da fare appena possibile:
 - mettere un paio di guanti da lavoro in  macchina
 - cercare dove è la ruota di scorta e il crick
 - saper montare il crick
 - controllare la pressione della ruota di scorta

spero vi sia stato utile perchè purtroppo non sempre c'è lui con noi (per gli amanti del cartone animato CARS):

domenica 23 gennaio 2011

Buona Domenica

Buona Domenica a tutte
qui da me c'è una giornata favolosa di sole,
 e da voi?

mercoledì 19 gennaio 2011

Dado di carne Bimby

Domenica ero in vena di esperimenti culinari, e siccome leggendo i vari forum e blog tutti parlavano del dado Bimby, anche come ingrediente da usare in diverse ricette, ho voluto provare anche io.

Dado di carne Bimby

Ingredienti:
300 gr di carne trita
300 gr verdure miste a scelta ( sedano, carote, cipolle, 2 foglie di salvia, 1 rametto di rosmarino, aglio) a pezzettoni.
300 gr di sale grosso
30 gr di vino rosso
1 foglia di alloro a piacere
1 chiodo di garofano a piacere

Procedimento:
mettere nel boccale la carne, tritare 10 sec vel 7 e mettere da parte
mettere nel boccale:verdure (io ho messo sedano, carote, scalogno, salvia, rametto di rosmarino) tritare 10 sec vel 5
unire il sale, la carne trita, il vino ( io ho usato quello bianco), il chiodo di garofano e cuocere 30 min tem Varoma vel 1. a cattura ultimata portare a vel 6-7.
successivamente omogenizzare il tutto portando a vel 10, continuare per 1 minuto.

non ho fatto la foto :-( ma rimedierò a breve
in ogni caso ho messo tutto in freezer così dura di più: un po' nelle vaschette del ghiaccio in modo da avere la monodose già pronta, e il restante in un contenitore, nel caso chiedesse la ricetta di usare cucchiaio di dose.

Gamberoni ubriachi con il Bimby

Era da tempo che un'altra amante del Bimby mi parlava di una ricetta veloce veloce per fare i gamberoni, ma tra una cosa e l'altra non ho mai avuto il tempo, e forse anche voglia, di prepararli. Non so voi, ma sono cresciuta con l'idea che cucinare il pesce sia difficile, per cui ogni volta che mi approcciavo ad una ricetta di pesce ero sempre molto timorosa ed a volte rinunciavo in partenza con la paura che venisse fuori cotto in maniera sbagliata.
L'altro giorno, trovando anche un'ottima offerta sui gamberi, mi sono fatta coraggio e devo dire che il risultato è davvero buono. (ovviamente questa ricetta può essere anche fatta per chi non ha il Bimby).

Gamberoni ubriachi:
Ingredienti per 4 persone:
500gr di gamberoni
1 scalogno
1 mazzolino di prezzemolo
40 gr olio extravergine
peperoncino a piacere
50 gr di Cognac (io non l'ho usato)
50 gr di vino bianco secco
sale
pepe

Procedimento:
lavare e pulire i gamberoni con acqua salata
tritare scalogno e prezzemolo ( 5 sec vel 7)
unire olio e peperoncino e rosolare ( 3 min 100° vel 1)
aggiungere gamberoni e cuocere ( 7 minuti 100° antiorario, velocità cucchiaio) sfumandoli con il vino bianco durante la cottura e aggiustare di sale e pepe a piacere.

consigli: a fine cottura se volete potete spolverizzare con del pane grattugiato; io per 2 persone ho dimezzato tutte le dosi.
e questo è il risultato..slurppp



Buon appetito!!!

L'angolo dove creo - Avanzamento 4 stagioni JJ

Eccomi a presentarvi un angolo del mio mondo: un pezzo del divano oramai occupato da tempo dai miei lavoretti ;-). devo ammettere che il mioLui è parecchio paziente, anche perchè a volte invado il "suo" territorio e lo obbligo a spostarsi sempre di più. ihihihi

immancabile il cagnolino che al suo interno ha una copertina.


ma come avrete visto al momento il mio lavoretto è il SAL 4 stagione di JJ.
questo lavoretto mi sta prendendo parecchio, appena posso faccio un pezzettino. non vedo l'ora di poterlo finire,il disegno i colori consigliati da usare sono bellissimi, immagino già il quadretto quando sarà finito. questi sono i vari step fatti:



Eccomi

Ciao, non sono sparita, un po' di problemini, , tra cui una forte emicrania che mi portava a non sopportare nemmeno la luce :-(  , mi hanno tenuto lontana dal pc, ma stasera torno con nuove foto e ricette !!!!!

mercoledì 12 gennaio 2011

Occhi di bue con il Bimby

Immaginate una sera in cui fa freddo, fuori il tempo è piovigginoso, il vostro forno reclama di poter sfornare qualche dolcetto, ebbene questa può essere una ricetta da poter fare, e che fa felice non solo il forno ;-)
scrivo quella per il Bimby, ma se non lo avete le dosi sono perfette ugualmente.

Occhi di Bue
Ingredienti:
260 gr di farina
140 gr di Burro
80 gr di zucchero ( io ho fatto un pochino meno, visto che ho usato la marmellata di ribes rossi avevo paura che risultasse troppo dolce)
1 tuorlo d'uovo
marmellata a scelta

Procedimento:
Nel boccale mettete farina, burro e zucchero, 2 MINUTI VEL.3
Aggiungete il tuorlo 3 MIN VEL SPIGA
Raccogliete tutto l'impasto e avvolgetelo nella carta trasparente così lo potete mettere per 2 ore nel frigorifero a riposare ( ammetto non avevo molto sonno quella sera, ma ho iniziato alle 20 e alle 23 tutto era già cotto e anche assaggiato)
Passate le 2 ore con l'aiuto del mattarello spianate la pasta lasciando un'altezza di circa 4 cm.
a questo punto date il via alla vostra fantasia, io per fare la forma rotonda classica di questi biscotti ho utilizzato un bicchiere e per fare i buchi una formina dei biscotti.
mi raccomando lasciate in numero uguale i cerchi pieni e quelli vuoti!!
anche se onestamente lasciati spaiati, la mattina ci spalmavo sopra il miele ed erano buonissimi .. gnam gnam

altro consiglio, facendo le forme interne, non rilavorate la pasta che scartate, ma cuocetela, saranno degli ottimi biscottini.
ora potete cuocere il tutto nel forno a 180° per circa 10 minuti.
mi raccomando una volta tolti dal forno lasciateli riposare bene, in modo che si "induriscono". poi su quelli pieni spalmate la marmellata e gli altri li adagiate sopra.

Fatemi sapere come vi sono venuti



Buon Appetito!!!

lunedì 10 gennaio 2011

Slittata Preda - Bergun

Eccomi tornata,
settimana scorsa sono stata finalmente un po' in ferie, e il blog non è stato aggiornato per benino e vi chiedo scusa se non sono venuta a trovarvi spesso.
In questi giorni di festa, oltre a riposare e pensare al puro relax abbiamo fatto un po' di giretti.
Se avete un giorno libero e abitate anche dalle mie parti, oppure volete farvi un we divertente, vi consiglio di provare la slittata di Preda - Bergun nella svizzera orientale. diciamo che da milano ci vogliono circa 2 orette e mezza o poco più senza traffico, ma davvero ne vale la pena.
Noi abbiamo preso il trenino rosso poco dopo St.Moritz, muniti di biglietto e ticket per ritirare lo slittino siamo saliti sul treno ed è iniziata l'avventura: abbiamo passato dei paesaggi favolosi tutti innevati.
Per fortuna la giornata era magnifica, beh i -12° che ci hanno accolto un pochino si sentivano, ma ben coperti non ci siamo fatti spaventare e infatti poco dopo le temperature e forse anche il movimento non ci hanno fatto sentire molto il freddo.
Dopo le 2 fermate di trenino si arriva alla stazione di Preda, si prende lo slittino, ovviamente in legno e si parte..
la prima pista è per tutti, sono circa 5 km, per lo più è in pianura, ma va bene sia per prendere confidenza con il "mezzo" che per iniziare a divertirsi, alla fine a chi non piace tornare bambine e farsi trascinare dal tuoLui o dagli amici????


Arrivati a piedi a Bergun si può o tornare indietro con il treno, oppure prendere una seggiovia (non è inclusa nel prezzo iniziale pagato alla stazione) e si inizia a salire per la seconda discesa. Ovviamente non potevamo non salire, quindi seggiovia presa subito!! Il viaggetto sarà durato forse 15 minuti se non di più, ma lo spettacolo che si vede ti fa volare il tempo. che vista!! Il sole all'orizzonte, gli alberi innevati, le ombre di qualche animale impresse nella neve, incantevole!!
Arrivati in cima (siamo a circa 2284 metri di altezza dal livello del mare) ci siamo fermati a mangiare nella baita, obbligatorio wusterone con patatine fritte per recuperare le calorie e prepararci alla discesa finale.
Quindi, dopo esserci rifocillati e riposati un pochino, siamo stati pronti per la discesa di Bergun. Beh questa non la consiglio per i bambini, anche se accompagnati, non tanto per la velocità che si prende (si può sempre scendere piano e rallentare), ma perchè alcune volte il passaggio è un pochino stretto rispetto alla precedente (passano tranquillamente 2 slittini affiancati) e se cadi conviene, sia per la proprio incolumità che per quella degli altri, spostarsi ai lati subito e non fare come una famiglia tedesca che con 2 bambini di neanche 2 anni si sono messi a giocare in mezzo alla pista, rischiando di farsi e fare male a chi usciva dalla curva dopo una bella discesa.
Questa discesa è molto divertente, all'inizio piena di tornanti, ma anche impegnativa perchè se ghiacciata, la velocità può aumentare e non avendo calzature adatte alla frenata (vedi scarpe chiodate ;-) sto scherzando ovviamente ), per fermarsi ci vuole un attimino. In ogni caso niente di preoccupante o impossibile, ad ogni tornante ai lati ci si può fermare per prendere fiato o per fare foto e passata la metà del tragitto la discesa si fa meno ripida.


Finita la discesa, che prendendola senza gareggiare ci si può mettere sui 20 minuti si arriva al paesello, dove un bellissimo bar con bancone di ghiaccio ti accoglie con punch caldo o del semplice te.

Riscaldati abbiamo a malincuore consegnato gli slittini e siamo tornati alla stazione per ritornare alle macchine che ci avrebbero riportato a casa, ma siamo stati accolti da un favoloso tramonto (purtroppo la foto non rende).



Gita super consigliata, ma mi raccomando non dimenticatevi:
scarponcini o calzature per neve (scendendo con gli slittini si alza parecchia neve)
vestiti pesanti
occhiali da sole
cappellino
e tanta voglia di tornare bambini!!!

e l'anno prossimo si REPLICA!!!!


ps: nella foto mosaico si può notare che la sensazione del freddo è soggettiva ;-) immagine centrale in alto

giovedì 6 gennaio 2011

Buona Befana

La Befana di Torino
ha due buchi nel calzino
mentre quella di Milano
ha le toppe nel pastrano.

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Zitti, zitti presto a letto 
la Befana è qui sul tetto,
sta guardando dal camino 
se già dormono i bambini,
se la calza è già appesa,
se la luce è ancora accesa!
Quando scende è sola sola,
svelti, svelti sotto  le lenzuola!
Li chiudete o no quegli occhi!
Se non  fate i buoni niente 
dolci nè balocchi, solo
cenere e carbone.





Una leggenda spiega la coincidenza della Befana con l'arrivo dei Re Magi  in questo modo:

"Una sera di un inverno freddissimo, bussarono alla porticina della casa della Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in cammino per rendere omaggio al bambino Gesù.
Le chiesero dov'era la strada per Betlemme e la vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva troppe faccende da sbrigare.
Dopo che i Re Magi se ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare il loro invito e decise di raggiungerli.
Uscì a cercarli ma non riusciva a trovarli.
Così bussò ad ogni porta lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza che uno di loro fosse Gesù.
Così, da allora ha continuato per millenni, nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a cavallo della sua scopa."


Buona Befana a tutte!! ;-)



mercoledì 5 gennaio 2011

Cena di Capodanno

Scusatemi se arrivo a raccontarvi solo ora la mia serata o meglio il mio menù di capodanno,,
come vi avevo anticipato, anche se ero già al 31 dicembre, stavo ancora pensando a che cosa preparare per la sera, frulla e rifrulla non ero convinta del menù.
siccome non si festeggiava a casa nostra, dovevo trovare qualche cosa da poter trasportare senza problemi e che dovevo cuocere da me prima, l'unica cosa certa era che il primo lo cucinava la padrona di casa.
Non sapendo bene i gusti degli invitati ero un po' in alto mare, ma grazie alla rete ed a dei suggerimenti ricevuti nella mattinata sia per una ricetta veloce per antipasto e un consiglio per rendere il secondo più gustoso ho deciso di preparare questo:
- patè di tonno ( da ricetta di famiglia del mio collega)
- salatini non salatini veloci su cui spalmare il patè di tonno
- arrosto in crosta
- patate al forno

Patè di tonno:
beh di questa purtroppo non posso dare la ricetta esatta perchè devo chiedere al "proprietario", ma questa è la foto del risultato, purtroppo l'ho fatta subito dopo averlo messo nella vaschetta in cui trasportarlo. è buonissimo, si prepara in maniera veloce, si frullano tutti gli ingredienti velocemente in pochi secondi e il gusto è ottimo..grazie ancora Ale.


Salatini non salatini veloci:
non sapendo che cosa fosse stato preparato come antipasto, e avendo voglia di sperimentare la pasta brisè, ho fatto questi stuzzichini:


ho steso la pasta, ho fatto la forma, in questo caso ho usato uno stampino per biscotti, e poi in forno per 10 minuti a 200°. se volete potete metterci anche del pomodoro e fare delle pizzette. io li ho lasciati lisci per dedicarli al patè (sono stati divorati!!)

Arrosto in crosta:
ho usato una fesa di vitello da 1 kg ( se siete in 4 potete anche prenderlo più piccolo), massaggiatelo con olio, rosmarino e maggiorana e lasciatelo a riposo per 30 minuti circa a temperatura ambiente.


Poi fatelo rosolare in padella con del vino bianco per 30 minuti.
da qui in avanti ho personalizzato la ricetta base, infatti l'ho spennellato di Senape



e l'ho cosparso di funghi champignon rosolati precedentemente in padella. l'ho arrotolato in fette di speck e poi ho chiuso tutto con la pasta sfoglia.


non è per fare pubblicità ma ho usato la pasta sfoglia Buitoni, mi trovo troppo bene anche perchè è l'unica, fino ad ora provate, che non si "scioglie" se metti al suo interno ingredienti caldi/tiepidi.

ho spennellato il tutto con dell'acqua per fare prendere colore alla pasta sfoglia durante la cottura nel forno, ma se volete potete anche spennellarla con dell'uovo.
poi in forno a 180° per 40 minuti.
che direi il risultato è ottimo!!


 la carne  rimane cotta al punto giusto, con del rosato al centro e l'accostamento dei vari saperi è favoloso.
Se vi risulta troppo carico, potete togliere i funghi. la ricetta base prevedeva solo lo speck e la pasta sfoglia, ma anche se è stata una prova, suggerita, il risultato è ottimo.

Ultimo consiglio: non aspettate troppo tempo a mangiarlo una volta cotto, il rischio è che la pasta sfoglia perda la sua croccantezza a causa del sughettino che si viene a creare grazie ai funghi, all'olio messo nella teglia e dal resto del ripieno.

Patate al forno:
una volta lavate e spellate, ho tagliato le patate a cubettini, le ho condite con olio e rosmarino e le ho lasciate riposare per 20 minuti circa, poi in forno per 40 minuti a 200°. che lo dico a fare:sono sempre buone!!

lunedì 3 gennaio 2011

Pausa pranzo "Tiffanosa"

Settimana scorsa, grazie alla poca gente in giro per Milano, sono riuscita ad entrare al temporary shop di Tiffany in piazza Duomo. Dalla piazza ci passo sempre per andare al lavoro e fino alla settimana prima era impossibile a qualunque ora avvicinarsi alla porta, code di persone in fila e "buttafuori" che a turno facevano entrare la gente, una cosa davvero eccessiva, quindi avevo un po' perso l'idea di poterci fare un giretto, ovviamente solo per guardare :-)
Stranamente però settimana scorsa passandoci davanti in una pausa pranzo, vedo nessuno fuori in coda, quindi
quale miglior occasione per darci un'occhiata...va beh fuori non c'era nessuno, ma dentro non si poteva vedere nulla: persone "abbracciate" alle vetrinette impedivano di soddisfare il mio sguardo curioso, nemmeno una fessura tra un cappotto e l'altro lasciavano uno spiraglio per vedere gli oggetti..si alla fine qualche cosa ho visto, ma non mi ha stupito, pensavo qualche oggetto particolare da far sognare le clienti, ma nulla..insomma tanta pubblicità ma poca soddisfazione, è molto più bello vederlo da fuori, con i pacchettoni sotto l'albero che entrare dentro.