lunedì 17 marzo 2014

Riccardo Terzo - Alessandro Gassman - una sera a teatro

solo un' immagine del catellone..


Ebbene settimana scorsa scorsa è stata una settimana abbastanza tosta a livello di impegni serali..eee beh un po di mondanità ci vuole ogni tanto, che ne dite?
In una di queste sere avevamo uno spettacolo teatrale..uno spettacolo che quando lo avevo visto nell'elenco degli eventi teatrali dell'anno, ho subito obbligato il mioLui a segnarselo e a prenotare!!
lo spettacolo? Riccardo III con Alessandro Gassman..
uno SPETTACOLO!!!
Parliamo dello spettacolo:
Riccardo III è stato scritto da Shakespeare, quindi non è tutto vero quello che ha scritto, ci sono molte sue interpretazioni, come convengono ad un drammaturgo ovviamente.
Per scelta sua (Gassman) ha deciso di non portare in scena tutti i personaggi coinvolti ( circa una 20ina se non di più), ma "solo" 12 per cercare di rendere più fruibile e capibile la storia..e devo dire che questa scelta mi è piaciuta molto perchè in sole 2 ore e mezza era impossibile poter mettere tutto all'interno e pretendere che il pubblico riuscisse a starci dietro nella storia :-)
Inoltre non è il classico spettacolo statico, Usano benissimo le luci, la musica e hanno introdotto anche delle proiezioni.
In sè l'opera si può anche vedere senza conoscere la storia vera, ma per apprezzarla maggiormente consiglio di fare un bel ripassino ( e qui wikipedia aiuta parecchio se si vuole un sunto veloce), anche perchè così si capiscono meglio certi passaggi/dialoghi/frasi che altrimenti passerebbero con leggerezza.
Infatti l'ho notato con il mioLui: ad un certo punto viene detta la frase " fai calmare ( o fai star zitta-non ricordo bene) tua moglie".. ebbene il mioLui non ha colto, non ha capito il motivo della frase e ci è passato sopra, invece a me ha fatto sorridere perchè so che cosa sta dietro, chi è la moglie di cui si parla e il ruolo importante che ha avuto anche nello svolgimento della storia.

Personaggi:
Gassman è eccezionale..davvero bravissimo, una capacità di coinvolgere il pubblico, di emozioanre, di creare empatia unica..
il personaggio che interpretava non è facile, molto complesso soprattutto perchè durante lo spettacolo ha un cambio di umore/personalità che non può trasparire a parole ma con lke emozioni..
bravo bravo bravo.
ma ovviamente non era solo lui sul palco: tutti gli altri fantastici, di grande talento, non saprei dire chi più mi è piaciuto, perchè alcuni personaggi erano particolari, ma se dovessi scegliere direi di certo Manrico Giammarota che impersona Tyrrel, che è riuscito a portare in scena anche lui non personaggio non facile che faceva trasparire i suoi dubbi e la lotta interiore con la sua coscienza.

L'unico punto che secondo me ha un attimo stonato è la presenza di fucili..e di divise mooolto vicine alle guerre mondiale.. non so perchè abbiano scelto queste cose..non sono riuscita a capirlo..

davvero se avete l'occasione ( so che è in giro anche in Italia, io l'ho visto a Lugano) andate.. è veramente fatto bene, sono 2 ore e mezza che volano e vi prendono parecchio.
é anche vero che sono un po' di parte perchè quel periodo di storia inglese mi piace parecchio, e caso vuole poco tempo prima avevo visto un telefilm "The White Wueen" che parlava di quel periodo e di quei personaggi..
Meraviglioso!!!


Dopo questo spettacolo devo dire che l' "andare a teatro" mi è piaciuto e cercherò sempre di controllare i programmi teatrali e non ignorarli :-) iihih

A presto

1 commento:

  1. il teatro non fa per me,mi addormento anche al cinema!
    Buona giornata
    lu

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